Descrizione
Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita - lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi. Anno 2024. Pr fse+ priorità 3 inclusione sociale - obiettivo specifico k.
Si comunica che con Delibera di Giunta della Regione Emilia – Romagna n. 365 del 04/03/2024, è stato approvato, anche per l’anno 2024 il progetto per il contrasto alle povertà educative.
REQUISITI PER L’AMMISSIBILITA’ AL CONTRIBUTO:
- bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dall’01/01/2011 ed entro il 31/12/2021) o fino ai 17 anni (nati dall’01/01/2007) in caso di disabilità certificata;
- ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) pari o inferiore a 24.000,00 euro (salvo disabilità ai sensi della l. 104/1992);
- entrambi i genitori devono essere occupati o essere lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati, comprese le famiglie nelle quali uno o entrambi i genitori siano fruitori di ammortizzatori sociali, o nelle quali uno o entrambi i genitori, siano disoccupati e abbiano sottoscritto un Patto di servizio quale misura di politica attiva del lavoro;
- può essere occupato anche solo uno dei due genitori o rientrante nelle fattispecie di cui sopra, se l’altro genitore è impegnato in modo continuativo in compiti di cura, valutati con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza, come definiti ai fini ISEE.
REQUISITI PER L’AMMISSIBILITA’ AL CONTRIBUTO:
- bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dall’01/01/2011 ed entro il 31/12/2021) o fino ai 17 anni (nati dall’01/01/2007) in caso di disabilità certificata;
- ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) pari o inferiore a 24.000,00 euro (salvo disabilità ai sensi della l. 104/1992);
- entrambi i genitori devono essere occupati o essere lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati, comprese le famiglie nelle quali uno o entrambi i genitori siano fruitori di ammortizzatori sociali, o nelle quali uno o entrambi i genitori, siano disoccupati e abbiano sottoscritto un Patto di servizio quale misura di politica attiva del lavoro;
- può essere occupato anche solo uno dei due genitori o rientrante nelle fattispecie di cui sopra, se l’altro genitore è impegnato in modo continuativo in compiti di cura, valutati con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza, come definiti ai fini ISEE.
Per maggiori dettagli è possibile consultare la Delibera di Giunta Regionale n.365 del 04/03/2024.