Si perde sempre - Lotta alla ludopatia

Al via il nuovo piano d'azione in contrasto al gioco d'azzardo

Si perde sempre - Lotta alla ludopatia
Si perde sempre - Lotta alla ludopatia

Descrizione

Si perde sempre” è il titolo della campagna a contrasto del gioco d’azzardo che l’Unione dei Comuni della Pianura Reggiana promuove su tutto il territorio, in collaborazione con l’Associazione Pro.Di.Gio., e in linea con il nuovo Piano d'azione contro la ludopatia 2022-2024 della Regione Emilia-Romagna.

Il Piano, frutto del lavoro congiunto tra l’assessorato alle Politiche per la salute, le Ausl, gli Enti locali, Anci, le Associazioni di auto mutuo aiuto e le comunità terapeutiche,  riserva una particolare attenzione, oltre che alla prevenzione, all'accesso ai servizi sanitari per le persone a rischio e le loro famiglie; un'ulteriore priorità è rappresentata dalla tutela dei luoghi sensibili, come scuole e ospedali, e dalla promozione di progetti educativi per giovani e studenti.
Al tempo stesso punta a rafforzare il supporto ai familiari e l'assistenza a chi soffre di dipendenza dal gioco d'azzardo, assicurando un percorso diagnostico e terapeutico efficace - grazie alla collaborazione tra le neurologie e i servizi per le dipendenze patologiche - e uniforme in tutta la regione. Prevista anche l’attivazione di sportelli di consulenza psicologicalegale e per la gestione dell'indebitamento a livello distrettuale, per offrire supporto gratuito ai giocatori d'azzardo e alle loro famiglie, e la promozione di "Case Ludiche", spazi in cui svolgere attività di prevenzione e intercettazione precoce del gioco d'azzardo tra i giovani, utilizzando approcci innovativi come laboratori educativi ed esperienziali.

Tra i vari strumenti utilizzati per offrire supporto e informazioni ai cittadini riguardo ai rischi connessi dalla ludopatia c’è il numero verde regionale 800-033033.

 

Un’indagine GAPS sull’Emilia-Romagna, condotta nel 2020 sulla popolazione tra 18-84 anni, ha infatti rilevato come quasi il 69% ha giocato almeno una volta nella vita, con un dato di prevalenza superiore a quello rilevato a livello nazionale.
In generale, tra i giocatori, i bar/tabacchi sono i luoghi prescelti per giocare, seguiti dalle case gioco e sale scommesse e dalla propria abitazione o di amici attraverso le piattaforme on line. I giochi d’azzardo più diffusi sono le videolottery e le slot machine, i gratta e vinci, il lotto e il superenalotto, i giochi al casinò, il “Win for life”, le scommesse sportive o ippiche, il bingo, i giochi on line con vincite in denaro.
L’Emilia-Romagna continua a registrare una raccolta da “rete fisica” fra le più cospicue, al quarto posto, dopo Lombardia, Campania e Lazio, in termini di volumi complessivi di raccolta. Se si rapportano i volumi di gioco alla popolazione maggiorenne, nel 2020 sono stati persi oltre 810 euro per ogni maggiorenne residente. Eppure, questi dati fotografano solo una parte della realtà, perché non tengono conto della gran parte delle giocate e delle puntate espresse tramite app e giochi online, che catalizzano l’attenzione e l’interesse proprio dei più giovani.
Anche per questo, dunque, diventa importante non solo la sensibilizzazione, ma anche l’informazione rispetto “all’inganno” promesso dalle molteplici forme di gioco, reale o virtuale, dove, rovesciando quel “si vince sempre” tipico delle vecchie lotterie di paese, la realtà è che, appunto, “si perde sempre”.

Data: 5 Agosto 2023

Tipo di notizia

Notizia

Ultimo aggiornamento: 29 Febbraio 2024, 16:46